
Il questore di Palermo ha emesso il «Daspo «Willy» nei confronti di sette ragazzi palermitani, tre dei quali minorenni, accusati dell’aggressione, in pieno centro, ai danni di sei giovani, provocando loro lesioni e contusioni.
È accaduto lo scorso gennaio, di notte, in piazza Marchese Di Regalmici, in pieno centro a due passi dal Politeama.
Gli aggressori hanno anche insultato le vittime con frasi omofobe e li hanno minacciati di ripercussioni se avessero chiamato le forze dell’ordine.
Alcuni dei partecipanti all’aggressione sono poi entrati in un vicino «Mini Market» dove, minacciando il proprietario, hanno portato via alcolici. I sette risultano indagati per lesioni personali e minacce aggravate in concorso. Cinque lo sono anche per rapina aggravata in concorso.
In particolare, il divieto impedisce ai giovani destinatari l’accesso ad alcuni esercizi pubblici per un periodo di due anni per due dei soggetti e per un periodo di tre anni per gli altri; interdice, altresì, ai medesimi di transitare e stazionare nella zona teatro degli eventi, dove sono presenti diversi locali ad alta concentrazione giovanile legata alla movida.
Per tre di essi il divieto è stato esteso a tutti i locali di pubblico trattenimento ovvero esercizi pubblici presenti nel territorio dell’intera provincia ed è stato imposto l’obbligo di presentazione presso gli uffici di polizia nei giorni di venerdì, sabato e domenica.
13 Commenti
Anna
12/06/2024 10:54
La società non ha bisogno di persone senza cervello, abbiamo bisogno di persone educate , culturalmente avanzate, liberi dalle droghe e con una buone dose di sana competizione, questi ragazzi vanno rieducati, iniziamo a farli lavorare dove si deve piegare la schiena, pulizia dei quartieri, lavori in campagna , pulitura di muri imbrattati ecc almeno, si spera , possano migliorare la loro vita
renzo
12/06/2024 22:54
Questi soggetti piuttosto che educati vanno puniti cosa che non ci si può aspettare dal nostro sistema giudiziario che in tanti non vogliono cambiare
Mic
12/06/2024 10:57
E a cosa serve? Usciranno lo stesso ......questa non e' giustizia e nemmeno rieducazione dei delinquenti .....questo e' lavarsene le mani con una sanzione ridicola
S50
12/06/2024 11:02
Ma ci rendiamo conto di quanto siano blande queste misure??
Tommy
12/06/2024 11:04
Provvedimento che fa ridere i polli
Salvo
12/06/2024 11:27
La vera condanna e' costringere i genitori dei malviventi alla firma presso un commissariato per 5 anni .
John
12/06/2024 11:37
La Daspo ah ah ah... le massime pene italiane ah ha.. 6 anni di galera mai!!
Mefisto
12/06/2024 12:09
Benissimo.....mi auguro che rispettino le imposizioni
Gianluca
12/06/2024 12:19
Una pena esemplare. Non lo faranno più sicuramente. Da leggere in modo ironico
Nino
12/06/2024 12:19
Daspo? Mi immagino le risate! Ma mandateli a zappare la terra, a 'sti cuosi inutili!
mario
12/06/2024 12:24
Francamente rimango basito! Ma il DASPO che punizione è mai? Che punizione/deterrente è mai un banalissimo divieto di recarsi in un luogo rispetto alla commissione di atti di violenza da codice penale che altrove sono puniti con la galera?!
Il curioso
12/06/2024 12:52
Scusate... Fatemi capire.... Esiste un controllo documenti per entrare nella bolgia della movida? Se si spostano a piazza magione? O in atre vie?
Filippo
12/06/2024 12:59
La domanda è sempre quella, chi dovrebbe controllare nel tempo che il Daspo venga rispettato dai soggetti destinatari del provvedimento?
Pietro2
13/06/2024 09:31
Se c'è qualcuno che pensa che si atterranno al DASPO alzi la mano.