Proprietario del negozio «Casa», aveva seguito la moglie in politica: chi era Angelo Onorato, ucciso a Palermo
Dopo avere seguito la moglie, Francesca Donato, nella campagna elettorale di cinque anni fa per le Europee (venne eletta come indipendente nella Lega per poi passare alla Democrazia Cristiana di Totò Cuffaro), l’imprenditore Angelo Onorato, 54 anni, trovato morto oggi a Palermo, due anni fa aveva tentato a sua volta l’avventura politica in prima persona, candidandosi alle Regionali in Sicilia con la Dc, ottenendo 846 voti e risultando undicesimo tra i sedici in lista. Fallito l’ingresso all’Assemblea regionale siciliana, Onorato aveva ripreso la sua attività di imprenditore nel settore edile e aveva rinnovato da poco il negozio Casa di viale Strasburgo, di cui è titolare. Lascia, oltre alla moglie europarlamentare uscente, i due figli, Salvatore di 25 anni e Carolina di 21. L'impegno politico di Francesca Donato iniziò nel 2001, quando fondò Progetto Eurexit, un’associazione fra imprenditori e professionisti critici verso l’Unione Europea e la moneta unica. Nel 2019 si candidò per la seconda volta (dopo un primo tentativo fallito) nella circoscrizione insulare alle elezioni per il Parlamento Europeo, nella lista della Lega per Salvini Premier, dove venne eletta con 28.460 preferenze. Poi il divorzio dal partito, la candidatura per diventare sindaco di Palermo (senza riuscire ad entrare nel Consiglio comunale) e poi l'ingresso nella Dc di Totò Cuffaro. Francesca Donato non si è ricandidata alle Europee (si vota l'8 e il 9 giugno). È vicepresidente nazionale della Dc. Nella scheda elettorale si è spesso presentata come «Francesca Donato detta Francesca Onorato», il cognome del marito oggi scomparso. Sotto choc gli amici dell’imprenditore. Sono tanti messaggi di dolore nella pagine Fb di Onorato. «Resto senza parole. Fino ad ieri sera ci eravamo incontrati al festa del circolo», scrive Milvia. Tanti gli amici che ieri sera erano stati fino a tarda sera in compagnia dell’imprenditore alla festa del circolo del tennis, in viale del Fante, «Let's dance-summer edition». Massimo scrive: «Eri una persona straordinaria, sempre gentile e disponibile con tutti». «Una morte assurda. Spero che questi maledetti la paghino cara», aggiunge Frank. «Non è giusto. Ti hanno strappato all’amore della tua famiglia», si addolora Anna.