«Si corre troppo. A parte la tragedia di questa notte, è capitato nei mesi scorsi che qualcuno si sia ribaltato con la propria automobile per la troppa velocità». Il mercato di Ballarò è nel pieno della sua attività: turisti e palermitani si fermano davanti ai banconi ricchi di frutta, verdure e pesce. Ne catturano i colori e gli odori, mentre dall’altra parte chi è intento a vendere la propria merce non parla d’altro che dell’incidente che questa notte ha tolto la vita ad una turista polacca di 31 anni, Patrycja Bartosik.
«È confermato che era una turista?», si chiedono in tanti. Il mantra sembra lo stesso un po’ ovunque nella zona. «La sera le automobili sfrecciano a tutta velocità - dicono in molti - il poco traffico invoglia a schiacciare il piede sull’acceleratore. È pericoloso». «L’errore nasce quando a tarda sera si pensa che non ci sia nessuno per strada - dice Antonino D’Antoni, tra i titolari di un bar su corso Tukory proprio all’ingresso del mercato di Ballarò - e così in molti sfrecciano senza redensi conto del pericolo. E infatti questa notte è morta una ragazza. Alcune vetture in passato si sono anche ribaltate per la troppa velocità: sta diventando una piaga».
«Bisogna rafforzare i controlli vicino i luoghi della movida», sottolinea un esercente della zona, che preferisce l’anonimato. «Bisogna tenere sotto controllo chi beve e si mette alla guida - prosegue - questa povera ragazza stava attraversando ed è stata presa di petto, senza nessuna colpa. Sono episodi che toccano il cuore, per chi ne ha uno. Ripeto, lo Stato dovrebbe controllare di più: chi corre alla guida perché sotto effetto di alcol non ha consapevolezza di ciò che fa e delle grandi velocità che raggiunge».
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