Prima una discussione accesa, poi i calci e i pugni. A Misilmeri è esplosa la violenza in strada: a finire nel mirino un rumeno di ventinove anni, rimasto gravemente ferito e ricoverato in ospedale.
L'aggressione è avvenuta nella zona centrale del paese, dove due fratelli marocchini di 25 e 32 anni, residenti a Villabate, si sono avvicinati alla vittima contestando il modo in cui aveva parcheggiato l'auto, che avrebbe intralciato il loro passaggio. La lite è degenerata nel giro di pochi minuti, i due hanno cominciato a colpirlo al volto e alle gambe, utilizzando anche delle stampelle. Il venticinquenne, sanguinante, è riuscito con fatica ad allontanarsi e a rifugiarsi nella caserma dei carabinieri di Misilmeri, raccontando ai militari ciò che era appena successo.
La caccia agli aggressori è subito partita, mentre sul posto è stato chiesto l'intervento dei sanitari del 118. Il ragazzo è così stato soccorso e trasportato d'urgenza in ospedale: ha riportato gravi ferite in tutto il corpo ed è stato ricoverato con prognosi riservata. La fuga degli aggressori è durata poco: entrambi sono stati poco dopo rintracciati e arrestati per lesioni personali aggravate e minacce.
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