Ancora un cedimento del manto stradale a Palermo. Ieri in via Croce Rossa, nella corsia centrale in direzione via Libertà, all’altezza del civico 46, intorno all’ora di pranzo gli automobilisti si sono trovati di fronte a uno sprofondamento della strada che ha causato non pochi disagi: la carreggiata era stata perfettamente divisa in due corsie dall’avvallamento, che ha costretto ciclomotori e autovetture a brusche frenate per procedere il più lentamente possibile. Accorgimenti che non hanno comunque evitato colpi al pianale delle vetture (la parte inferiore), che hanno lasciato segni sulla carreggiata e ovviamente pure sulle auto. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia municipale, che ha chiuso la corsia e allertato la protezione civile che, una volta giunta sul luogo, ha avviato le procedure per ripristinare la viabilità. Fortunatamente, col traffico ridotto per la giornata festiva e per l’ora di pranzo, non si sono registrati gravi disagi. Problemi potrebbero emergere piuttosto oggi o da oggi, col normale traffico che vede transitare un gran numero di veicoli (anche bus e camion) da quel tratto di strada. È poi solo uno dei tanti problemi causati dalle buche in città: una settimana fa, in via Serradifalco, una ragazza di 27 anni affetta da distrofia muscolare era finita con la carrozzina dentro una voragine sul marciapiede. Trauma facciale e naso rotto il bilancio di una tranquilla passeggiata domenicale conclusa al pronto soccorso. La donna ha avviato una causa civile contro il Comune. All’inizio del mese scorso un uomo di 50 anni era invece caduto con il monopattino, sempre a causa di una buca, in via Notarbartolo, rompendosi una gamba: a Villa Sofia era stato necessario applicargli tre placche per ridurre la frattura scomposta.