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Palermo, il furto alla scuola media Carollo, la Cgil: «Chiediamo impianti di videosorveglianza»

Per il sindacato «scuole e asili sono presi di mira, serve maggiore sicurezza»

La scuola materna Carollo, a Falsomiele

«I furti negli asili nido vengono subiti costantemente, soprattutto nei quartieri a rischio. Arriva il cibo per i bambini e viene rubato la notte stessa, arriva la lavatrice e viene rubata. I ladri vengono, fanno delle perlustrazioni e poi ritornano, ci si aspetta sempre una visita successiva. Anche qui, stavano già smontando il secondo gazebo. È una lotta continua, il personale scolastico fa questo mestiere perché ci crede. Ma spesso subentra lo scoraggiamento. Viene voglia di abbondare», dichiarano Antonella Minasola, responsabile asili nido per la Fp Cgil Palermo e  il segretario generale Fp Cgil Palermo Giovanni Cammuca.

La Fp Cgil interviene sul furto alla scuola materna Carollo di Falsomiele dove nella notta è stato portato via uno dei gazebo esterni per lo svolgimento delle attività all’aperto. E oltre a esprimere solidarietà al personale della scuola dell’infanzia, la Funzione pubblica della Cgil chiede ancora una volta di puntare sulla sicurezza.

«Serve maggiore sicurezza, non soltanto da un punto di vista strutturale ma anche per quanto riguarda la vigilanza e la sorveglianza. La nostra città investe poco sulla sicurezza, fornisce le scuole di attrezzature tecnologiche e all’avanguardia di tutti i tipi ma non c’è un sistema di sicurezza appropriato e non si vedono pattuglie, soprattutto nei quartieri di periferia – aggiungono Cammuca e Minasola - Sarebbe opportuno che gli edifici scolastici fossero dotati di sistemi di videosorveglianza collegati con le centrali operative delle forze dell’ordine. La scuola è alla base della nostra società, li vengono formati i nostri figli per cui è d’obbligo fare maggiori investimenti in questo settore. In alcuni asili, i genitori sono stati educati a sorvegliare la struttura. Ma è chiaro che non basta. Oltre alla solidarietà a chi fa questo mestiere, serve uno sforzo anche da parte di chi ci amministra, per rendere più sicure scuole e asili».

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