Ancora un'aggressione negli ospedali. Un’infermiera ieri sera (venerdì 2 febbraio) è stata aggredita nel reparto di Rianimazione del Policlinico a Palermo. La vittima di 57 anni è stata picchiata verso le 19.30 da un paziente che si trovava nel reparto e doveva essere trasferito. La sanitaria, colpita con un oggetto contundente, è stata soccorsa dagli stessi colleghi e ha diversi ematomi al viso e in testa. La polizia del commissariato Vespri-Settecannoli sta cercando di ricostruire quanto successo.
«Non si è trattata della classica aggressione, ovvero di pazienti o parenti che entrano in reparto, ma di un paziente critico in fase di svezzamento respiratorio, nel reparto di terapia intensiva, che non collaborava al piano di assistenza respiratoria fatto da medici e infermieri - spiega il dottor Antonino Giarratano, direttore del dipartimento emergenza urgenza del Policlinico -. Una infermiera, cui va tutta la mia vicinanza, estremamente educata e professionale, per evitare problemi al paziente ha tentato di convincerlo che doveva tenere la mascherina e che non poteva essere dimesso, ricevendo per tutta risposta l’aggressione al volto. Medici e infermieri di turno hanno spiegato tutto alla vigilanza e alla polizia intervenuta, abbiamo soccorso e refertato l’infermiera, che farà probabilmente denuncia a propria tutela».
Si tratta dell'ennesimo caso che si consuma tra le corsie degli ospedali palermitani. Pochi giorni fa, sempre al Policlinico, stanco di aspettare al triage, una persona si è scagliata contro l'infermiera presente al pronto soccorso e l'ha colpita con un pugno. L'infermiera ha raccontato di essere stata aggredita da un tiktoker palermitano - donna all'anagrafe - che sui social si fa chiamare Claudio Zampardi. In un video ha raccontato di essere in ospedale, fornendo una sua versione dei fatti.
E poi un altro medico è stato aggredito da un paziente al pronto soccorso dell’ospedale «Salvatore Cimino» di Termini Imerese. Un uomo che è andato al pronto soccorso per problemi di salute, dopo una lunga attesa, è andato su tutte le furie. Sono intervenuti gli agenti della Mondialpol Security e poco dopo i carabinieri. L’uomo è stato identificato e denunciato.
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