Il Giardino Inglese si rifà il look. E l'assessore comunale al Verde urbano e alle Ville, Pietro Alongi, scandisce i tempi dei lavori e soprattutto risponde al rischio di perdita dei fondi - 2 milioni di euro - messo sul tavolo da Concetta Amella, consigliere comunale del M5S. «L'andamento dei lavori - afferma l'assessore - sta rispettando il cronoprogramma stabilito dal progetto che ha l'obiettivo di migliorare le condizioni di sicurezza e di fruibilità del parco. Nessun rischio per i finanziamenti», afferma.
Per Amella, invece «i fondi del Pnrr stanziati per il restyling del Giardino Inglese sono a rischio. Un finanziamento di 2 milioni di euro che potrebbe polverizzarsi, dal momento che gli interventi edili e i restauri scultorei, che avrebbero dovuto essere completati entro marzo, registrano un ritardo significativo o addirittura una totale interruzione. Il recupero del giardino era stato avviato a febbraio dell’anno scorso e annunciato in tre fasi, di cui una delle più delicate consiste nella rimozione della pavimentazione in asfalto dei vialetti, che per decenni ha soffocato le radici degli alberi e da sostituire con uno strato di ghiaia, con la successiva sistemazione delle alberature, essenze e aiuole. La conclusione di questo intervento era stata programmata per la fine di marzo del 2024. Ma anche tali attività vanno avanti molto a rilento».
Un anno fa, esattamente lo scorso febbraio, è scattato il via agli interventi, che si sarebbero dovuti concludere a marzo di quest'anno. In realtà i tempi saranno dilatati. «Tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo - dice Alongi - verrà riconsegnata ai palermitani l’area del parco Mattarella adiacente a via Libertà. Ad oggi è stato completato il recupero delle aree in cui si trovano alberature di pregio, con la rinaturalizzazione degli spazi e l’eliminazione dell’asfalto. Inoltre è stato già installato il nuovo impianto d'illuminazione nelle aree adiacenti alla via Libertà; in questi stessi spazi sono stati anche sistemati i viali d'accesso con i sampietrini e il ridisegno della bordura minerale delle aiuole».
I lavori continueranno nell'area lungo via Duca Della Verdura e si concluderanno il 30 giugno. La seconda metà dell’anno servirà per completare le verifiche e i collaudi, in modo da riaprire interamente il Giardino inglese entro dicembre 2024. «Si tratta di un'opera che restituirà ai palermitani uno dei polmoni verdi da sempre più frequentati. Al termine dei lavori, che saranno rendicontati entro la fine del 2024, la città avrà a disposizione un giardino più sicuro e più ospitale».
Sicuro anche il sindaco Roberto Lagalla: «L’andamento dei lavori nel Giardino Inglese sta rispettando il cronoprogramma stabilito dal progetto che ha l’obiettivo di migliorare le condizioni di sicurezza e di fruibilità del parco», ha detto. «Sono state recuperate le aree in cui si trovano alberature di pregio con la rinaturalizzazione degli spazi e l’eliminazione dell’asfalto - spiega - inoltre, l’impianto di illuminazione è già stato completato nelle aree adiacenti alla via Libertà ed in questi spazi sono stati anche sistemati i viali di accesso con i sampietrini e il ridisegno della bordura minerale delle aiuole. Questi interventi permetteranno di riconsegnare ai palermitani l’area del parco Mattarella adiacente a via Libertà tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo. I lavori continueranno nell’area lungo via Duca Della Verdura e si concluderanno il 30 giugno».
Caricamento commenti
Commenta la notizia