Polizia municipale, carabinieri e personale della Rap stanno tornando a ripulire a Palermo la zona della Kalsa, dove alcuni senzatetto hanno messo su alcune baracche, costruzioni fatiscenti dove trovano riparo da diversi mesi adagiate sul muro che porta al palazzo Forcella De Seta e sotto la porta dei Greci, uno degli ingressi storici del capoluogo siciliano. Sotto una delle porte dei bastioni sono stati ricavati giacigli di fortuna. Tende e capanne sono in tutta la piazza, anche sotto gli alberi.
La segnalazione è arrivata da diversi residenti che hanno lamentato il degrado di una zona di Palermo dall’alto pregio storico che andrebbe valorizzata e non abbandonata come negli ultimi mesi. Questa mattina sono stati portati via suppellettili, travi e assi di legno con cui erano state realizzate le costruzioni fatiscenti.
«Come promesso la Polizia Municipale opera ed opererà per il rispetto delle norme di civile convivenza e per restituire serenità ai Cittadini. L’intervento di oggi è stato effettuato dalla polizia municipale in sinergia con le strutture assistenziali del Comune e con la stretta collaborazione dell’arma dei carabinieri, che ha visto intervenire il personale della stazione competente per territorio. La zona dell’intervento, preziosa per storia e monumenti, è in via di riqualificazione e il comando, registrate le lamentele e segnalazioni dei residenti, ha fatto la propria parte. Una conferma, ove ce ne fosse mai stato il bisogno, che a Palermo non esistono zone franche ma anche che la polizia municipale non è solo sanzioni ma anche assistenza a chi è meno avvantaggiato», ha dichiarato il comandante Angelo Colucciello.
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