Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il giovane ucciso a Balestrate, i gestori della discoteca: «La rissa non è iniziata nel locale»

I titolari della Medusa: «Abbiamo prestato soccorso immediatamente e abbiamo 80 testimoni pronti a dimostrarlo. Fuori abbiamo ogni sera un'ambulanza»

I Carabinieri sul luogo in cui Francesco Bacchi, 20 anni, è stato ucciso in nottata nel corso di una rissa, Balestrate (Palermo), 14 gennaio 2024. La rissa e' scoppiata all'interno di una discoteca ed e' poi proseguita all'esterno del locale. La vittima sarebbe stata assassinata a botte. ANSA/ IGOR PETYX

«Smentiamo quello che stiamo leggendo in queste ore. Che la rissa sia partita da dentro il locale. Noi abbiamo chiuso alle 3 meno 5 e quanto si è verificato è avvenuto fuori dalla discoteca. Possiamo solo dire che abbiamo prestato soccorso immediatamente e abbiamo 80 testimoni pronti a dimostrarlo. Siamo sconvolti e in queste ore non pensiamo alla nostra attività ma a quello che è successo al giovane ragazzo. Fuori dalla discoteca abbiamo, per ogni serata, un’ambulanza». È quanto dicono i gestori della Medusa, la discoteca di Balestrate, all'indomani della rissa in cui è stato ucciso il ventenne Francesco Bacchi.

«Era stata una serata tranquilla, intorno alle 3 di notte c’era poco lavoro e quindi l’ambulanza, pagata da noi, è andata via. La discoteca ha aperto da pochissimo - proseguono - era la nostra quinta serata. Non ci aspettavamo nulla di simile e siamo fortemente colpiti. La questura ci chiede dieci addetti, ieri tra uomini della sicurezza e dell’antincendio c’erano 21 persone. Ieri c’è stato un controllo del personale Siae, al quale i carabinieri possono chiedere qual era il clima dentro il locale».

Caricamento commenti

Commenta la notizia