È stata salvata appena in tempo una donna che ha tentato di darsi alle fiamme su Monte Pellegrino a Palermo. A lanciare l'allarme sono stati alcuni automobilisti di passaggio che hanno notato la giovane che si sarebbe cosparsa di liquido infiammabile: è stata trovata una tanica di benzina. Sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato e i sanitari del 118. Quattro poliziotti hanno raggiunto la donna, trovata gravemente ustionata e, dopo averla coperta con un telo fornito dai sanitari, l'hanno portata a spalla lungo il sentiero. Una volta raggiunta l'ambulanza, rimasta a valle, la ferita è stata affidata alle cure del 118 che l'ha trasportata all'ospedale Villa Sofia. È stata ricoverata in gravi condizioni e viene tenuta sotto stretta osservazione. Non si conoscono ancora i motivi del gesto.
Pochi giorni fa un altro salvataggio a Palermo. Gli agenti di polizia hanno soccorso un uomo che si era arrampicato sul tetto dell’abitazione: voleva lanciarsi nel vuoto. I poliziotti, chiamati dalla madre terrorizzata, sono saliti sul tetto e gli si sono avvicinati fino a quando non sono riusciti a bloccarlo e metterlo in sicurezza. Sono stati chiamati i sanitari del 118 che al momento non avevano ambulanze disponibili per portare il paziente in ospedale.
I poliziotti, non senza difficoltà, sono riusciti a bloccare l’uomo che in preda ad un forte stato di agitazione più volte ha cercato di liberarsi per perseverare nel suo intento. Quando è arrivata l’ambulanza, il medico gli ha somministrato un farmaco: è stato trasportato all’ospedale Civico in codice rosso. La madre ha raccontato agli agenti che il figlio non soffre di alcuna patologia psichiatrica e non ha mai fatto uso di psicofarmaci. Anche per lei quanto accaduto non trova giustificazioni.
Caricamento commenti
Commenta la notizia