È morto Totò Tesauro, il re del panino bomba: era grave in ospedale dopo lo scoppio di una caldaia a Misilmeri
Non ce l’ha fatta Salvatore Tesauro, l'uomo di 55 anni che nella notte tra il 19 e il 20 dicembre era rimasto gravemente ustionato per una fiammata della caldaia nel suo appartamento a Portella di Mare, una frazione di Misilmeri. Salvatore, conosciuto da tutti come Totò, era il titolare di una panineria ambulante in via Messina Montagne, alle porte di Villabate, comune a ridosso di Palermo. L'uomo era ricoverato all’ospedale Civico ma la prognosi era stata subito riservata: aveva ustioni sull'ottanta per cento del corpo. Tesauro era stato investito da una fiammata provocata della dispersione del gas nel locale in cui si trovava la caldaia. In base a una prima ricostruzione sembra che il cinquantacinquenne fosse sceso negli scantinati della sua casa di via Eleuterio intorno alle 2 di notte perché non funzionavano i termosifoni. Nei giorni scorsi anche il sindaco di Villabate, Gaetano Di Chiara, aveva pubblicato un post su Facebook: «Forza Totò, tutta Villabate prega per te». E adesso, aggiunge una nota di cordoglio: «Oggi tutta Villabate piange uno dei suoi figli migliori. Carissimo Totò, ti abbiamo voluto bene e te ne vorremo per sempre. Onorato di essere stato tuo vero amico».