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Palermo, nuovo divieto di balneazione a Sferracavallo: trovate alghe tossiche

Gli esami hanno riscontrato «una concentrazione di Osteopsis cf ovata superiore al valore limite previsto dalla legge». Domani sit-in di protesta dei residenti

Divieto di balneazione a Sferracavallo

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha emesso una nuova ordinanza di divieto di balneazione per concentrazione di Ostrepsis cf. ovata superiore al limite a Sferracavallo, borgata marinara di Palermo i cui residenti hanno deciso di scendere in piazza domani, 16 settembre, contro l’inquinamento del mare che questa estate ha mandato in tilt le attività imprenditoriali e le vacanze dei turisti.

La diffusione dell’alga può avere effetti tossici sui bagnanti. Nelle prossime ore saranno installati i cartelli di divieto sul litorale. Nell’ordinanza si consiglia di non sostare nelle immediate vicinanze. I divieti saranno tolti solo quando l’Arpa, con nuovi esami, accerterà il ritorno sotto i limiti della diffusione dell’alga.

La manifestazione è organizzata da comitati cittadini e associazioni ambientaliste contro l’inquinamento da colibatteri fecali presente in un tratto di mare dell’Area Naturale Marina Protetta di Capo Gallo e Isola delle Femmine denominato «Gli Scivoli"(via Plauto). «Un mare da salvare» è lo slogan della manifestazione organizzata dal «Comitato Cittadino Permanente Sferracavallo» e dal Comitato Cittadino «il Mare di Sferracavallo», in collaborazione con l’Associazione Ciavolando, il Circolo Legambiente Mesogeo, la LIPU - Lega italiana protezione uccelli, l’OIPA Italia - Organizzazione Internazionale Protezione Animali, Plastic Free, il WWF Sicilia Nord. Hanno aderito alla manifestazione l’Associazione Ecologia Politica Palermo e Laboratorio Sociale Arenella e l’Associazione Culturale «Su la testa» di Cusano Milanino (MI).

«Portate una molletta da mettere al naso» è l’appello degli organizzatori che con questo gesto simbolico vogliono sottolineare il cattivo odore che c'è nella zona dove ancora oggi ci sono sversamenti di liquami a mare. «Ormai la stagione balneare è quasi finita e purtroppo non sono ancora arrivate risposte confortanti: il divieto di balneazione persiste. Questa stagione estiva - sottolineano gli organizzatori - è stata da maglia nera per Sferracavallo. Il danno all’ambiente, alla fauna ittica e alla salute dei cittadini che abitano e frequentano la borgata, alle tante attività commerciali e ai turisti è stato davvero enorme. Ci auguriamo quanto prima di ricevere risposte adeguate e veloci, intanto domani ci vediamo in piazza per far sentire la nostra voce».

Nel corso della mattinata interverranno: Francesca Baldovino del Comitato Cittadino Permanente di Sferracavallo, Simone Aiello del Comitato Cittadino «Il Mare di Sferracavallo», Alessandra Bertoncini dell’associazione Ciavolando, Francesca Di Prima dell’Associazione Ecologia Politica Palermo e laboratorio Sociale Arenella, Francesco Liotti, presidente del circolo mesogeo Legambiente, Vincenzo Di Dio, direttore Riserva Naturale Orientata Isola delle Femmine, Ornella Speciale di OIPA - Italia, Riccardo Muratore di Plastic Free Palermo e Giuseppe Chiofalo, di Liberambiente e WWF Sicilia Nord.

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