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Palermo, la banda spaccavetrine svaligia un negozio di borse: il bottino vale 30mila euro

Il furto in via Trapani, al Très chic vintage. Indagini dei carabinieri. L'auto usata come ariete

Continuano i furti a Palermo con il metodo dello spaccavetrine. Stavolta ad essere colpito un negozio in pieno centro, in via Trapani, il Très chic vintage, distributore di borse di lusso.

I malviventi hanno utilizzato un’auto come ariete per sfondare la vetrina dell’attività, riuscendo ad entrare. L'attività era in ferie. Il bottino sarebbe di circa 30mila euro. Indagini da parte della polizia. Si tratta dell'ennesimo colpo in città col metodo dello spaccavetrine, soprattutto in centro: qualche mese fa fu colpito anche Louis Vuitton, in via Libertà, e anche da Gucci.

«Alle 3 del mattino mi ha chiamata un operatore della Ksm (società privata che si occupa di sicurezza e vigilanza, ndr) dicendomi di correre al negozio». La voce della titolare di Tres Chic è stanca e sfibrata dopo la nottata passata davanti alle vetrine distrutte del proprio negozio. «Quando sono arrivata sono rimasta sotto shock - prosegue -, c’era un'auto dentro al mio negozio. Una Lancia Y bianca. Ovviamente, neanche a dirlo, rubata».

La vettura ha fatto breccia nella vetrina dai vetri doppi e rinforzati, aprendo un varco che ha permesso ai ladri di agire e creando un ulteriore danno: «La macchina poi è stata estratta alle 5 del mattino con un carroattrezzi. Adesso, ci vorranno migliaia di euro per riparare e ripristinare tutto quanto - sottolinea l’imprenditrice -, che si aggiungono a tutta la merce rubata. Erano in 5 e hanno portato via una quarantina di borse. Tutte tra i 600 e i 1500 euro. Io acquisto da privati per quello che è il mio modello di business, non mi appoggio a fornitori. Adesso dovrò rimettermi alla ricerca».

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