Bellolampo, nuovi focolai d'incendio: sulla discarica arriva il canadair

Un nuovo focolaio d'incendio tiene in allarme gli operai della Rap alla discarica di Bellolampo. Il fuoco ha raggiunto i rifiuti della quarta vasca. A preoccupare i tecnici è soprattutto il biogas che alimenta le fiamme. Ieri è anche caduto un albero lungo la strada. La Rap, l'azienda che a Palermo gestisce il ciclo dei rifiuti, sconta anche un altro problema. Gli uffici di piazzetta Cairoli sono senza luce: si tratta di uno dei tanti blackout in città. Gli operai dell'azienda per tutta la notte hanno vigilato alla discarica per evitare che il fuoco prendesse il sopravvento. In mattina è arrivato un Canadair che ha già effettuato sei lanci. La Rap ha lavorato anche per coprire i turni di raccolta ed evitare l'accumularsi di immondizia in città. La situazione rimane di allerta, c'è vigilanza continua per il nascere di nuovi piccoli focolai che, se non spenti in tempo, possono propagarsi velocemente. È successo ad esempio con una fiammata che si è sviluppata vicino al carburante, c’è stata grande preoccupazione, ma alla fine il focolaio è stato spento grazie al canadair che ha lanciato schiuma antincendio. Installate anche le linee tagliafuoco per prevenire e arginare il propagarsi di incendi, per evitate che i focolai e le eventuali fiamme della quarta vasca possano arrivare alla quinta o alla settima vasca che sono vicine. «Stiamo lavorando al raffreddamento delle superfici - spiega il presidente della Rap, Giuseppe Todaro - e allo spegnimento dei focolai. Siamo sempre all’opera con le pale e abbiamo gettato tonnellate di terra con le pale terra nelle vasche per spegnere i focolai. Siamo nella fase di spegnimento. Ringrazio gli operatori di Rap che lavorano incessantemente da 24 ore a Bellolampo in attività rischiose e a temperature elevate. Ringrazio il sindaco Lagalla e l’assessore Mineo che hanno alzato la voce per fare arrivare il canadair. La situazione ora è sotto controllo, ma va continuamente monitorata. La raccolta per vari motivi è stata rallentata. Ieri per ore è stata chiusa la strada che porta a Bellolampo e i compattatori non sono arrivati. Chiedo pazienza ai cittadini, stiamo lavorando per recuperare di notte e nei prossimi giorni».