Un mezzo pesante che perde parte del suo carico sulla strada statale 121 in un caldissimo pomeriggio di luglio con temperature che hanno toccato i 41 gradi e la Palermo-Agrigento ritorna a fare parlare (male) di sé. È stata una serata da incubo, quella di venerdì, per centinaia di automobilisti rimasti bloccati sotto la canicola a partire dalle 20 sino a tarda serata. Sul posto la polizia stradale ha lavorato in modo encomiabile. Il traffico è stato deviato sulle strade provinciali con enorme difficoltà per la viabilità da Bolognetta a Misilmeri.
Il mezzo pesante che procedeva verso Misilmeri ha perso parte del carico, materiale da riciclo, che ha invaso la carreggiata opposta. Il traffico è rimasto paralizzato per circa cinque ore. Mezzi pesanti e pullman sono rimasti bloccati per ore impossibilitati a procedere ma anche a invertire il proprio percorso. Un po’ meglio per le automobili. «È incredibile - dice l’autista di un pullman di linea - è una strada che ha mille pericoli. Non è possibile lavorare in queste condizioni».
I passeggeri di un pullman turistico sono stati fatti scendere e sono stati invitati a aspettare il via libera all’ombra sotto gli alberi. Una turista belga beve acqua da una bottiglia con la figlioletta di pochi anni tra le braccia ma non le manca l’ironia: «Ancora non siamo arrivati ad Agrigento e già ci stiamo abbronzando - dice sorridendo - e non solo : è pure gratis». I mezzi di soccorso del 118 allungano il loro tragitto sulla provinciale che collega Misilmeri e Bolognetta con il traffico viario cittadino che si è aggravato. Proprio a Misilmeri, dal 29 giugno, in viale Europa un tratto è chiuso al traffico a causa di problemi strutturali di uno stabile. Tutto è tornato alla normalità dopo la mezzanotte.
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