Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Addio a Elisabetta Baldi, moglie del giudice Antonino Caponnetto e cittadina onoraria di Palermo

Era presidente della fondazione intitolata al marito e per anni ne aveva raccolto il testimone incontrando i giovani nelle scuole per la diffusione cultura antimafia.

Elisabetta Baldi, vedova del magistrato Antonino Caponnetto

Si è spenta a Firenze all'età di 101 anni Elisabetta Baldi Caponnetto, moglie del giudice Antonino Caponnetto, fondatore e capo del pool antimafia di Palermo, scomparso il 6 dicembre 2002. La donna, cittadina onoraria di vari comuni tra cui Palermo, era presidente della Fondazione intitolata al marito e per anni ne aveva raccolto il testimone incontrando i giovani nelle scuole per la diffusione cultura antimafia.

Elisabetta Caponnetto era nata a Pistoia il 1 maggio 1922. Ha conosciuto da giovane il suo compagno di una vita Antonino Caponnetto che ha seguito fino alla morte. Dopo la scomparsa del marito, con alcuni amici e insieme a Salvatore Calleri, collaboratore storico del giudice, ha fatto nascere la Fondazione a lui dedicata di cui è stata presidente ad honorem.
Ha dedicato la sua vita alla legalità dopo la scomparsa del marito. Aveva tre figli e 5 nipoti.

Tanti i messaggi di cordoglio, tra i quali quello di Giuseppe Antoci, presidente onorario della Fondazione Caponnetto. "Una grande perdita. Condividere con Elisabetta Baldi Caponnetto la Presidenza Onoraria della Fondazione è stato per me un grande onore e da oggi, ancora di più, una grande responsabilità. Il mio cordoglio e il mio abbraccio alla famiglia" - Antoci, nel suo incarico di presidente onorario della Fondazione, ha affiancato, in questi anni, proprio la moglie del giudice che ne ricopriva il ruolo dalla costituzione.

Caricamento commenti

Commenta la notizia