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Palermo, maestra investita davanti alla scuola Garzilli: «Si intervenga, potrebbe scapparci il morto»

Scuola Nicoló Garzilli

Paura davanti ad una scuola elementare di Palermo questa mattina a causa di un incidente che ha coinvolto una maestra dell'istituto Nicoló Garzilli.

Intorno alle 8, mentre alunni, insegnanti e personale scolastico stavano entrando a scuola per una delle ultime giornate di lezioni dell'anno, una Smart guidata da una donna ha investito la maestra che stava attraversando la via Isonzo.

La donna si trovava sulle strisce pedonali: "Per fortuna la maestra non ha riportato gravi conseguenze - rassicura la dirigente -. Ha un bernoccolo perché ha sbattuto la testa ed è in ospedale col marito per accertamenti, ma dopo essere stata investita si è rialzata da terra con i suoi piedi e questo mi tranquillizza".

Davanti alla scuola, dopo l'investimento, sono giunte un'ambulanza e la polizia municipale che stabilirà la dinamica esatta dell'incidente.

«Non c'è sicurezza in via Isonzo, è una strada molto pericolosa - dice la maestra investita -. Se al posto mio ci fosse stato un bambino stamani poteva finire molto peggio. All'auto che mi ha investito non hanno preso i freni per via della strada bagnata. In più in quella strada si può posteggiare in maniera obliqua e chi va veloce ha difficoltà a vedere il pedone che attraversa. L'auto - continua la docente - mi ha colpito sul ginocchio e mi ha scaraventato a terra. Ho un trauma cranico e forte dolore alla gamba. Bisogna intervenire e non aspettare che ci scappi il morto, magari mandando i vigili davanti alle scuole o un semaforo».

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