La polizia ha denunciato il giovane che ieri ha aggredito il controllore dell’Amat che poco prima l’aveva fatto scendere dal bus perché non indossava la mascherina. Ai poliziotti, subito intervenuti, la vittima e alcuni colleghi hanno descritto l’aggressore, individuato poco dopo in via Dante, a breve distanza dal luogo dell’aggressione. Riconosciuto dal controllore, è stato denunciato per lesioni aggravate a incaricato di pubblico servizio. Secondo quanto è stato ricostruito, l'impiegato dell'Azienda trasporti aveva chiesto al passeggero di usare il dispositivo di protezione (per legge l'uso è obbligatorio sugli autobus fino al 30 settembre) ma è arrivato un netto rifiuto e da lì l'aggressione, pare con un pugno in faccia, nei confronti del dipendente pubblico, che è stato costretto a ricorrere all'intervento dei sanitari. L'uomo, infatti, è finito al Policlinico per un sospetto trauma cranico. Sulla vicenda era intervenuto il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla: "L’aggressione al verificatore della linea 101 dell’Amat è un gesto ignobile che condanno fermamente. Al controllore - ha detto - va tutta la mia solidarietà e l’augurio di una pronta ripresa, ringraziandolo perché, oltre a svolgere il servizio, al momento dell’aggressione stava solamente cercando di far rispettare una regola, quella di indossare la mascherina, nell’interesse e per la sicurezza dei passeggeri che usufruiscono del trasporto pubblico".