Nella settimana più importante della stagione turistica, la cittadina normanna è riuscita a scongiurare, anche grazie all’impegno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Daniele Tumminello, la possibilità, concretizzatasi soltanto per ventiquattr’ore, di vietare la balneazione in diversi tratti del litorale cefaludese. Pochi giorni fa, una lesione di una tubazione e i conseguenti lavori di riparazione hanno costretto gli operai a fermare temporaneamente gli impianti di sollevamento in località Mazzaforno, che ha causato uno sversamento di liquami nelle acque circostanti alla contrada Vallone di Falco. Sul Giornale di Sicilia oggi in edicola un servizio di Davide Bellavia