Mentre la città aspetta la nuova giunta, le bare continuano ad ammassarsi al cimitero dei Rotoli. E meno male che ce n’è una che ricompare dopo essere misteriosamente sparita. La bara del mistero, infatti, è finalmente riapparsa dopo oltre un mese di ricerche fra le milletrecento che affollano gazebo, depositi, uffici e tensostrutture nei viali del camposanto che sorge tra Arenella e Vergine Maria. Lo scrive Davide Ferrara sul Giornale di Sicilia in edicola oggi. A denunciare la scomparsa della bara era stato, il 9 giugno, Francesco Morante, ingegnere palermitano da anni trasferitosi a Torino, avrebbe dovuto tumulare la sorella, Serenella, venuta a mancare lo scorso marzo. Adesso si scopre che ci sarebbe stato un errore nel modo di collocare la bara nel deposito, con i piedi - dove c’era la targhetta identificativa, fondamentale - rivolti verso l’esterno. Ma non finisce qui. Qualcuno, infatti, per errore aveva attaccato alla bara la fotografia di un’altra persona, depistando di fatto le ricerche e rendendo introvabile la bara.