A Palermo ha avuto luogo la terza tappa del nuovo progetto educativo «Genitori in Blue Jeans» voluto da Fondazione Carolina in collaborazione con TikTok e pensato per supportare famiglie, educatori e tutori nell’accompagnare i giovani nel loro percorso online in modo sicuro e consapevole.
L’evento, tenutosi a Villa Airoldi, ha raccolto un gran numero di adesioni e riscontrato molto interesse da parte di genitori e educatori. All’incontro hanno partecipato le istituzioni regionali, rappresentati del settore educativo e di TikTok, la piattaforma di intrattenimento più utilizzata dalle nuove generazioni.
Insieme a loro, genitori ed insegnanti, hanno indagato le manifestazioni del bullismo e del cyberbullismo negli ambienti online, le ripercussioni che queste possono avere nella vita reale e gli strumenti a disposizione degli educatori per riconoscerle e contrastarle. Tante le testimonianze e gli interventi, a cominciare da Paolo Picchio, padre della giovane Carolina, la prima vittima riconosciuta di cyberbullismo, che si è fatto portavoce della necessità di educare i giovani al digitale raccontando la sua tragica esperienza diretta. «Il benessere dei nostri figli passa necessariamente dalla qualità della loro esperienza digitale - spiega il segretario generale della Onlus, Ivano Zoppi - che dipende non solo dalle loro scelte, ma soprattutto dai genitori e da tutti gli adulti con un ruolo educativo, in termini di ascolto, esempio e presenza».
TikTok supporta il progetto proseguendo il suo percorso orientato alla sicurezza della community e dei più giovani. L’obiettivo è creare una cultura della sicurezza digitale ed è in questa direzione che vengono costantemente migliorate e aggiornate le policy, le risorse e gli strumenti della piattaforma, come per esempio l'innovativo Controllo Famigliare, a disposizione degli utenti. «La sicurezza della community di TikTok, in particolare quella degli utenti più giovani, è da sempre la nostra priorità assoluta», commenta Giacomo Lev Mannheimer, Head of Government Affairs and Public Policy Sud Europa di TikTok.
«Il coinvolgimento di genitori e educatori è fondamentale per raggiungere questo obiettivo e siamo orgogliosi di poterli supportare lavorando al fianco di Fondazione Carolina. Gli adolescenti hanno bisogno di essere ascoltati, e per questo il nostro approccio cerca di promuovere un dialogo sulla sicurezza online attraverso il linguaggio dei giovani per contribuire alla costruzione di un clima di fiducia e apertura all'interno delle famiglie e del contesto educativo».
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