«Ieri è stata sicuramente tra le giornate peggiori da quando è iniziata l’emergenza Covid nel marzo del 2020. Abbiamo pieno il nostro reparto, con pazienti tutti non vaccinati». Lo dice Baldo Renda, il direttore dell’unità di terapia intensiva dell’ospedale Cervello di Palermo. «Siamo stati costretti a trasferire i pazienti intubati all’ospedale di Partinico, perché soltanto questi due ospedali a Palermo attualmente hanno le terapie intensive Covid». Attualmente nell’ospedale Cervello di Palermo i posti in intensiva disponibili sono 16, mentre a Partinico 14.