La sfida su TikTok, le urla della madre e la corsa in ospedale: le ultime ore di vita di Antonella, coi suoi organi salverà 3 bimbi
Tutta Palermo da ieri versa lacrime per la piccola Antonella Sicomero, morta ad appena 10 anni per una sfida estrema, il "Black out challenge", una prova di soffocamento sui social, a quanto pare su TikTok. Disperati i familiari che raccontano le ultime drammatiche ore di vita della piccola.
LA TRAGEDIA
“Chiamavano disperatamente il 118 ma attaccavano la segreteria, il tempo era troppo poco. Abbiamo deciso di portare noi, con i genitori, mia nipote in ospedale”, racconta lo zio della piccola in un articolo di Virgilio Fagone sul Giornale di Sicilia in edicola. La tragedia si è consumata mercoledì sera in vicolo Schiavuzzo, la strada che da piazza Rivoluzione porta alla Magione. L’allarme è partito quando la sorellina più piccola di Antonella l’ha trovata in bagno priva di sensi e ha avvisato i genitori. Momenti terribili anche per i vicini che raccontano quelle scene di dolore. “Siamo corsi tutti in strada, sentivamo delle urla terribili. La mamma gridava che la sua bambina era morta”. Numerosi i messaggi di cordoglio su Facebook. “Ciao piccola Antonella. Vola lontano, più lontano che puoi. Sarai un bellissimo Angioletto”, scrive un'amica che come tutti si stringe attorno ai genitori. Il papà è un muratore, la mamma una casalinga che è al nono mese della sua quarta gravidanza. Sconvolti dal dolore hanno trovato la forza di acconsentire all’espianto degli organi, che potrebbe salvare le vite di 3 bambini. Il cuore e i polmoni sono inutilizzabili. Saranno prelevati il fegato, il pancreas e i reni, che, se risulteranno idonei, sono destinati a pazienti in attesa di trapianto a Roma e a Milano. L'intervento è stato coordinato dal Centro regionale trapianti Sicilia.
IL LUTTO
Piange il quartiere, dove la piccola Antonella era conosciuta. Piange tutta Palermo rimasta colpita da una tragedia inspiegabile. Il sindaco Leoluca Orlando ha disposto che oggi siano esposte a mezz'asta le bandiere negli edifici comunali, mentre nelle scuole viene osservato un minuto di silenzio.
LE INDAGINI
Sulla morte di Antonella Sicomero ci sono due inchieste aperte dalla Procura ordinaria diretta da Francesco Lo Voi e da quella dei minorenni guidata da Massimo Russo, che ha formulato l’ipotesi di reato di istigazione al suicidio. La procura ha disposto l'autopsia sul corpo della piccola, l'esame si svolgerà domani all'istituto di Medicina Legale del Policlinico. Per fare luce su quanto successo nell'abitazione sarà importante l'analisi del suo cellulare. La bambina aveva diversi profili su FB e TikTok e nel telefonino potrebbe essere stato registrato il video degli ultimi momenti della sua vita che sarebbe poi dovuto finire sul social come prova della partecipazione alla sfida. La polizia dovrà stabilire se qualcuno ha contattato la bimba per coinvolgerla nel folle gioco. Intanto si indaga a carico di ignoti per istigazione al suicidio. Ieri TikTok ha diffuso una nota: "Siamo davanti ad un evento tragico e rivolgiamo le nostre più sincere condoglianze e pensieri di vicinanza alla famiglia e agli amici di questa bambina. La sicurezza della community TikTok è la nostra priorità assoluta, siamo a disposizione delle autorità competenti per collaborare alle loro indagini".