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Palermo, da lunedì medici e infermieri nelle scuole. Appello ai presidi: "Niente assembramenti agli ingressi"

Da un lato c'è l'avvio dello screening di massa, con medici e infermieri che dalla prossima settimana gireranno per le scuole, dall'altro una lettera ai presidi per tenere alto il livello di guardia. La scuola non si ferma e al momento si regge su questi due pilastri. Che sono le condizioni chieste dal sindaco Leoluca Orlando per tenere in stand by l'ordinanza che sospende le lezioni in presenza a Palermo.

Le aule restano aperte ma deve partire uno screening di massa e tutto il mondo della scuola compresi i genitori devono essere più responsabili. Il ministro Azzolina ieri aveva assicurato a Orlando l'invio di una lettera di raccomandazioni ai presidi. Il tema posto dal sindaco è quello degli assembramenti davanti agli istituti con la cattiva abitudine dei genitori di fare salotto all'ingresso.

E una lettera è già arrivata. Un appello alle scuole, agli studenti e alle loro famiglie a una collaborazione nel difficile momento dell'emergenza Covid viene dal direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Stefano Suraniti. Suraniti, in un'accorata lettera, si è rivolto a docenti, presidi, ma anche agli studenti e ai loro familiari.

"La scuola è un luogo sicuro, ma occorre che i comportamenti virtuosi in tale contesto siano presenti da parte di tutti gli studenti e tutte le famiglie anche nell'extra-scuola", scrive.

Sul fronte screening di massa, l'Asp di Palermo ha istituito 10 Usca scolastiche. Dalla prossima settimana medici ed infermieri - già reclutati - si occuperanno e dedicheranno interamente a studenti, professori e docenti per garantire il regolare svolgimento delle lezioni negli Istituti in cui non è stata interrotta la didattica di presenza. Le dieci Usca saranno distribuite nel territorio: due nella parte occidentale della provincia, due in quella orientale e 6 in città.

"Andremo direttamente negli Istituti per un monitoraggio continuo e costante, ma soprattutto per eventuali interventi rapidi e certi - hanno spiegato il direttore generale dell’Asp di Palermo Daniela Faraoni e il commissario per l’emergenza Covid a Palermo Renato Costa -. Il mondo della scuola rappresenta una priorità assoluta sulla quale l’intera organizzazione voluta dal Presidente Musumeci e dall’Assessore Razza, ripone la massima attenzione nel pieno interesse della collettività. Già dalla prossima settimana – hanno aggiunto Faraoni e Costa – saremo nelle scuole per avviare una campagna di screening rivolta a studenti, professori e personale non docente”.

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