Pronto soccorso sempre più intasati a Palermo e i posti letto negli ospedali potrebbero esaurirsi prima delle terapie intensive. È l’allarme lanciato da Salvatore Manca, presidente della Società italiana di medicina di emergenza-urgenza (Simeu), che, attraverso un articolo di Fabio Geraci sul Giornale di Sicilia in edicola, denuncia la "drammatica realtà" nei Pronto soccorso italiani.
Quello del Civico da una settimana riceve prevalentemente i pazienti positivi mentre gli altri vengono dirottati nei vari ospedali della città e si sono viste le ambulanze in coda e i malati all’interno in attesa del ricovero. La struttura sanitaria, nelle ultime ore, ha cominciato ad assistere i codici rossi e i casi no Covid più gravi ma il ritorno alla normalità è ancora lontano.
Anche a Villa Sofia non va bene: ieri sera, c’erano 60 persone, di cui venti in attesa, per un indice di sovraffollamento del 200 per cento. Trentasei presenze al Covid Hospital del Cervello con un tasso di riempimento del 180 per cento mentre reggeva il Policlinico con undici malati e medici impegnati al 50 per cento delle possibilità.
L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia