Rifiuti sparsi per strada nella notte e incendi, protesta a Palermo: alla Rap 18 casi di Coronavirus
La protesta contro i rifiuti per strada è andata in scena questa notte a Palermo. Nella zona di Falsomiele, così come alla Guadagna, cumuli di immondizia che traboccavano dai cassonetti sono stati sparsi lungo la carreggiata. E nella stessa zona non sono mancati gli incendi. Una rivolta contro i rallentamenti nella raccolta che riguardano soprattutto le periferie della città dopo i casi di Coronavirus registrati alla Rap. Gli incendi di rifiuti hanno riguardato oltre a via Villagrazia anche via Zumbo, viale Lazio, piazza Tenente Anelli, via Capinera, via Fausto Coppi, via Piave, viale Regione Siciliana ad angolo con via del Cigno e via dell'Usignolo. Una lunga notte di lavoro per i vigili del fuoco. In azienda i positivi sono diciotto ma è in corso la revisione di alcuni tamponi da parte dell’ospedale Buccheri La Ferla, per cui il numero potrebbe crescere nei prossimi giorni. Intanto, sono proseguite le verifiche sul personale: ieri l’Asp ha eseguito circa duecento test sierologici "ma gli esami sono ottocento se si considerano anche i tamponi. Siamo in una fase critica – ammette il presidente della Rap, Giuseppe Norata in un articolo sul Giornale di Sicilia – ma la situazione è sotto controllo e sono fiducioso".