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Palermo, sequestro di mafia al Borgo Vecchio: patrimonio frutto delle estorsioni

Sequestro di mafia al Borgo Vecchio, nel riquadro Girolamo Ciresi

Un sequestro di mafia colpisce la famiglia mafiosa palermitana del Borgo Vecchio. Su provvedimento emesso dal Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione, che ha accolto la richiesta della Procura, i carabinieri del Nucleo investigativo di Palermo hanno dato esecuzione ad un sequestro beni per un valore complessivo di circa 400 mila euro nei confronti di Girolamo Ciresi, 72 anni.

Ciresi, attualmente ai domiciliari, è stato arrestato nell’ambito dell’operazione denominata “Panta Rei” ed è accusato in particolare di essersi occupato costantemente di attività estorsive a imprese ed esercizi commerciali della zona.

Il quadro probatorio raccolto nell’ambito delle indagini patrimoniali, intraprese subito dopo il suo arresto, è stato in grado di dimostrare come i beni di cui disponeva fossero in realtà il frutto delle sue attività illecite, così consentendo al Tribunale di Palermo di emettere oggi il provvedimento di sequestro.

Sigilli per 2  appartamenti a Palermo, ma il sequestro riguarda anche 18 rapporti bancari, su cui è stata individuata una somma complessiva di 50.000 euro.

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