È stato condannato dal gup di Palermo a 5 anni di reclusione, con rito abbreviato, il 20enne Salvatore La Barbera colpevole dell’aggressione nei confronti dell’insegnante e giornalista tedesco Roman Maruhn, da anni abitante nel capoluogo siciliano. La vittima, il 2 novembre scorso, aveva avuto una discussione con la madre dell’imputato, alla quale aveva detto di non entrare con l’automobile nell’isola pedonale del centro storico, in piazza San Francesco d’Assisi. A quel punto era intervenuto il giovane colpendo a pugni il giornalista quarantanovenne, che, preso alla sprovvista, cadde all’indietro, battendo la testa ed entrando in coma. La Barbera era poi fuggito insieme alla madre per poi essere individuato grazie alle immagini della videosorveglianza della zona. Una volta identificato penso bene di scusarsi. Maruhn è rimasto privo di conoscenza, a causa di un coma farmacologico indotto, circa una settimana e in ospedale per oltre 40 giorni. Al lavoro, al Goethe Institut, era tornato solo in febbraio.