Conclusa la fase del lockdown ricominciano anche le escursioni. Ma anche gli incidenti. Due escursioniste sono state raggiunte dal Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano dopo essersi smarrite sul versante di Sferracavallo. Le due donne hanno imboccato un sentiero finendo sopra le pareti a strapiombo.
Prese dal panico avevano lanciato l’allarme, pur non essendo ferite. Una squadra formata da 5 tecnici le ha raggiunte e accompagnate in sicurezza sulla strada dove avevano lasciato la loro auto.
I tecnici del Sass sono intervenuti anche a San Giuseppe Jato. Quattro escursionisti, partiti da Giacalone, hanno lanciato l'allarme dopo aver raggiunto le falde di Pizzo Mirabella. Qui uno di loro, M.C. di 59 anni, è scivolato fratturandosi la caviglia sinistra.
Avvisato il numero di emergenza del Sass e inviata l’esatta posizione del gruppo, gli stessi tecnici intervenuti a Pizzo Manolfo sono stati dirottati sul posto, raggiunti da altre due squadre per un totale di 16 unità. Raggiunto l’infortunato, dopo un’attenta anamnesi di eventuali sintomi Covid-19, muniti di tutti i dispositivi individuali di protezione, i tecnici hanno immobilizzato e imbarellato il ferito.
Con un continuo cambio di uomini, a causa delle alte temperature, i tecnici del Sass lo hanno trasportato fino alla strada dove li attendeva un’ambulanza del 118. Presenti sul posto anche i carabinieri e una squadra di vigili del fuoco.
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