Settimo Mineo, boss di Pagliarelli e accusato di essere il capo della nuova cupola di cosa nostra, resta in carcere al 41 bis. Il gup di Palermo, Rosario Di Gioia, ha infatti negato la richiesta degli arresti domiciliari all'anziano boss. Nella richiesta di scarcerazione, come riporta Sandra Figliuolo sul Giornale di Sicilia in edicola, i suoi avvocati sostengono che Mineo sia un soggetto a rischio coronavirus perchè 84enne soffrirebbe di problemi cardiovascolari. Per il giudice, però, Mineo è recluso a Sassari e in Sardegna il numero di infetti è risibile. La notizia completa sul Giornale di Sicilia.