Durante l’emergenza Coronavirus a Palermo si sono svolte diverse corse clandestine di cavalli. Basta andare nelle bacheche Facebook dei due driver denunciati ieri dai carabinieri che hanno preso parte all’ultima esibizione in via Ernesto Basile per scoprire che da quando è scoppiata la pandemia le gare si sono ripetute con una certa frequenza.
Nel parco della Favorita di notte o in viale Regione Siciliana all’alba e in diversi periodi: a fine marzo, nella settimana di Pasqua, il 25 aprile. Queste le gare pubblicate da due fantini, su cui i carabinieri indagando.
L’ultima gara è costata cara agli organizzatori e ai driver. I carabinieri del gruppo di Palermo, con l’ausilio dei colleghi del centro Anticrimine Natura, hanno comminato oltre 16 mila euro di multa a 7 persone ritenute a vario titolo organizzatori e partecipanti di una corsa clandestina di cavalli avvenuta all’alba dei lunedì scorso.
I militari hanno effettuato numerosi controlli nei quartieri Ballarò e Villaggio Santa Rosalia individuando tre stalle, con dentro 7 cavalli, che non rispondevano ai criteri di legge. Inoltre tutti sono stati sanzionati per la violazione delle disposizioni governative per il contenimento pandemico.
Sono ancora in corso accertamenti volti all’identificazione degli altri partecipanti che sono stati ripresi nel video e dalle telecamere di sorveglianza presenti lungo il tragitto.
«Sono grato ai Carabinieri per la pronta risposta al gravissimo gesto compiuto e per aver velocemente individuato gli autori. Il Comune, come già avevo annunciato, si costituirà Parte Civile in eventuali procedimenti giudiziari se ciò sarà possibile, per confermare che comportamenti illegali e forme di violenza di qualsiasi tipo non sono compatibili con questa città», ha dichiarato il Sindaco Leoluca Orlando.
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