Sbranata dagli animali dopo l'omicidio, ma la sua testa non si trova. Le indagini sulla terribile morte di Angela Maria Corona che hanno portato all'arresto della nipote e di due sicari, svelano un crescendo di orrori, come raccontato da Virgilio Fagone sul Giornale di Sicilia in edicola. A una settimana dal ritrovamento dei resti della donna disseminati sotto a un ponte di campagna lungo la strada provinciale che da Bagheria porta a Ciminna, non è stato ancora possibile effettuare l'autopsia. Mancano troppi pezzi del corpo della signora di Bagheria e i medici legali del Policlinico attendono che altre parti, a cominciare dalla testa, vengano recuperate per compiere l'esame e tentare di spiegare come Angela Maria Corona, 47 anni, sia stata uccisa.