Il coronavirus arriva a Palermo. Tre i casi accertati. Dopo quello della turista bergamasca ricoverata all'ospedale Cervello di Palermo si aggiungono altri due della stessa comitiva, tra cui il marito. Quattro giorni dopo il primo caso italiano anche la Sicilia vive il suo momento di preoccupazione. I turisti ricoverati fanno parte di una comitiva di 28 persone (tutte sottoposte a controllo medico) ospiti da una settimana all'Hotel Mercure di via Mariano Stabile, nel centro cittadino. Di seguito la cronaca della prima giornata passo dopo passo. 20.20. Scuole chiuse a Palermo e provincia fino a lunedì. Lo ha annunciato in conferenza stampa il presidente della Regione Nello Musumeci. 19.10 Resteranno aperti gli uffici comunali a Palermo. Lo chiarisce l'assessore al personale Fabio Giambrone. "In base alle procedure decise a livello nazionale non vi è motivo di ritenere che il livello di rischio sia tale da obbligare alla chiusura degli uffici pubblici - spiega - fermo restando che resta valida la necessità di mettere in atto forme di prevenzione rafforzata sopratutto a livello individuale." Allo stesso tempo è stata data indicazione alla Reset, con il cui Giambrone si è incontrato nel pomeriggio, di garantire maggiori interventi di pulizia nei prossimi giorni, anche ricorrendo all'utilizzo di sostanze disinfettanti lì dove è maggiore l'afflusso di persone. 18.50 Per sostenere lavoro straordinario di pulizia e sanificazione in scuole e uffici, disposto aumento delle ore giornaliere del personale Reset impiegato negli interventi. 18.35 Anche per le scuole superiori della provincia il sindaco metropolitano Leoluca Orlando ha chiesto ai dirigenti di predisporre quanto necessario per interventi straordinari di pulizia nei prossimi tre giorni. 18.32 Tutto il personale dell’hotel Mercure di Palermo, in cui alloggiava la turista bergamasca risultata positiva al Coronavirus, è stato sottoposto al tampone dal personale della Asp. Nelle 93 camere dell’albergo è rimasta solo la comitiva che era in viaggio con la turista. Tutti gli altri ospiti sono stati mandati via. 18.22 Sono 3 i contagiati in Sicilia da Coronavirus. Tutti fanno parte di una comitiva di turisti arrivati dalla Lombardia. Lo ha detto il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, nell’aggiornamento delle 18. 18.00 Si attende la decisione sulle scuole. Al momento non è stato ancora preso un provvedimento. Nel frattempo il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha dato incarico alla Reset, che cura la pulizia delle scuole comunali, di predisporre quanto necessario per interventi straordinari di pulizia nei prossimi tre giorni. E’ la decisione di Palazzo delle Aquile in attesa che le competenti autorità regionali e nazionali assumano le decisioni in merito alla eventuale chiusura delle scuole, quale misura precauzionale contro la diffusione del coronavirus. Qualora dovesse essere deciso che le scuole resteranno aperte, la Reset concorderà con i dirigenti scolastici le modalità di intervento, prevedendo dove necessario una dispensa dalla frequenza per gli studenti 17,21 I sindaci dei 9 Comuni delle Madonie oggi si sono insediati in maniera permanente nella sala riunione, al quarto piano dell’ospedale di Petralia Sottana. La decisione è arrivata dopo aver appreso, «senza tra l’altro alcuna nota ufficiale», che il laboratorio di analisi attualmente attivo potrebbe diventare da un momento all’altro un semplice punto prelievi. Una decisione defintia gravi, «a maggior ragione in questo periodo di emergenza coronavirus». 16,35 L'Ufficio scolastico regionale, limitatamente all'ambito provinciale di Palermo, ha sospeso a data da destinarsi il ricevimento del pubblico per contenere la diffusione del coronavirus. La disposizione, con effetto immediato, è stata formata dal dirigente dell'Ufficio Marco Anello. 16.30 In calo a Palermo il numero degli arrivi e delle partenze per Milano, Bergamo e Venezia: la Gesap, la società che gestisce l'aeroporto di Palermo, ha registrato nelle ultime 48 ore una flessione di passeggeri che si attesta tra il 10 e il 25 per cento. 16.08 Il presidente della Corte di appello di Palermo ha disposto la sospensione delle visite al cosiddetto bunkerino, le ex stanze del giudice Giovanni Falcone al palazzo di Giustizia divenute sede di un piccolo museo. Il provvedimento è stato preso per far fronte al rischio coronavirus, visto che ogni giorno il bunkerino è visitato da decine di studenti e di turisti provenienti da tutta Italia. 16.05 "Non abbiamo paura, ma notiamo che c'è molta confusione. Noi veniamo da Mestre, siamo arrivati a Palermo domenica. Oggi in albergo ci hanno detto che dovevamo andare via e cercare un'altra sistemazione perché qui potevano rimanere solo gli ospiti sottoposti a controllo". Lo dicono due turisti veneziani, provenienti, dunque, da una regione a rischio, che erano ospiti dell'hotel Mercure di Palermo in cui alloggiava la bergamasca trovata positiva al coronavirus. In hotel, è rimasta solo la comitiva della donna ricoverata. "Nessuno ci ha fatto il tampone - hanno aggiunto - e ora siamo come delle schegge impazzite che girano per la città non sapendo nemmeno se sono positive al virus". 15.55 L'inizio delle lezioni all'Università di Palermo, previste per il 2 marzo, è stato posticipato al 9 marzo anche nelle sedi decentrate. L'ateneo sta valutando la possibilità di esercitare l'attività didattica in modalità a distanza. 15.30 Dilagano le bufale: Leoluca Orlando ha segnalato alla polizia postale un caso: l'audio che gira su WhatsApp di una presunta dipendente dell'ospedale Cervello circa le condizioni di lavoro nella struttura e circa le condizioni di salute della turista bergamasca. 14.00 Il sindaco Leoluca Orlando si è recato poco fa nel reparto di malattie infettive dell'ospedale Cervello dove è ricoverata la turista bergamasca risultata positiva al nuovo Coronavirus. "Ho incontrato il primario Enzo Farinella, il personale medico e paramedico in servizio nel reparto - ha detto il sindaco - ricevendo tutte le rassicurazioni del caso. Ho incontrato donne e uomini che con grande professionalità stanno affrontando una situazione per la quale sono perfettamente preparati. Ho voluto esprimere a nome di tutta la città la nostra gratitudine per il lavoro che, con tanti altri operatori della sanità, stanno svolgendo. È stato anche utile ricevere dalla loro viva voce la smentita circa clamorose bufale che circolano in rete in queste ore sulle loro condizioni di lavoro, che sono certamente sotto pressione, ma assolutamente rispettose di tutte le norme e procedure per la sicurezza dei lavoratori e dei pazienti". 13.55 Oltre al marito della turista c'è un altro caso sospetto nella comitiva in vacanza a Palermo. I casi di coronavirus, dunque, potrebbero essere tre. 13.45 Il marito della turista bergamasca è classificato come "sospetto". Un esame, infatti, è risultato negativo e uno positivo. I campioni vengono trasmessi all'istituto Spallanzani. 12.30. Musumeci convoca tutti i prefetti della Regione alle 18 a Palazzo d'Orleans. L'incontrò sarà preceduto da una seduta straordinaria del governo regionale. 12.20. Dai vigili del fuoco arriva l'appello a non seminare il panico con il semplice uso della mascherina quando è improprio. Ricordano che Istituto superiore di sanità sottolinea necessità di usare la mascherina solo se si hanno sintomi o se si assistono persone con sintomi. 12.14. Nessuna interruzione è prevista per gli uffici pubblici. Tutte le strutture, spiegano dal Comune, soprattutto quelle che hanno servizi di front-office, sono state invitate ad intensificare, tramite le ditte di pulizia già coinvolte gli interventi di sanificazione negli uffici. Tutte le pattuglie di polizia, spiegano ancora, sono state dotate di kit con mascherina e tuta che in caso di utilizzo vanno smaltite come rifiuti speciali ospedalieri. 12.00. "Non serve mettere in quarantena l'intero albergo": l'Istituto superiore di sanità lo ha chiarito a proposito dell'hotel dove alloggiava la turista bergamasca. La quarantena va riservata solo a coloro per cui ci fosse certezza che abbiano avuto contatto con la persona contagiata. L'albergo intanto ha bloccato gli ingressi, ma non può impedire di uscire ad alcuno che non abbia provvedimenti restrittivi da parte di autorità. 11.30. L'ospedale Cervello ha chiarito che il percorso di accesso al reparto di malattie infettive è avvenuto tramite il 118 con personale protetto e tramite accesso posteriore riservato senza passare da altre strutture. Dunque rassicura chi si è recato in ospedale. "Tutto il personale ha operato con tutte le precauzioni del caso". 10.45. Il Comune di Palermo, attraverso una nota, "invita la cittadinanza a registrarsi al canale ufficiale della Protezione Civile cittadina tramite cui saranno diffuse notizie sulla situazione e sui provvedimenti adottati. Si invita caldamente la popolazione a non diffondere informazioni non verificate o provenienti da fonti non ufficiali e non attendibili". 10.30. "Si conferma l'importanza che in caso di sintomi influenzali si contattino le strutture mediche senza recarsi al pronto soccorso - dice il sindaco Leoluca Orlando - così come si conferma la necessità di rispettare tutte le regole igieniche personali e ambientali che servono a impedire il contagio". Il sindaco è tuttora in contatto con la prefettura, dove nelle prossime ore si svolgerà una riunione operativa con le autorità sanitarie uniche titolate a fornire indicazioni tecniche accurate sulle eventuali ulteriori misure precauzionali da adottare. 9.30 L’autista del pullman che ha trasportato il gruppo ha contattato stamattina il 118 dicendo di non avere alcun sintomo e di essersi posto in autoisolamento in attesa che vadano a fargli il tampone. "Abbiamo immediatamente informato - dice il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci - la task force nazionale e l'Istituto Superiore di Sanità per concordare le procedure da adottare. Siamo impegnati dalla notte a mettere in atto le procedure previste, che sono state immediatamente eseguite grazie al lavoro di questi giorni". Musumeci è in stretto contatto col sindaco di Palermo Leoluca Orlando e con il prefetto Antonella De Miro. 9.00 "Il campione esaminato al Policlinico di Palermo - ha aggiunto il governatore - verrà immediatamente inviato allo Spallanzani per ulteriori verifiche. La signora, che è stata posta in isolamento al reparto di malattie infettive dell'Ospedale Cervello, è pienamente cosciente e mi è stato riferito che non presenta particolari condizioni di malessere. Ringrazio tutti gli operatori perché la macchina sanitaria regionale si è mossa con prontezza ed ha dimostrato di essere pienamente allertata. Al termine degli accertamenti daremo tutte le informazioni necessarie". Dopo il risultato - spiega la Regione siciliana - sono stati isolati "tutti coloro che hanno avuto contatti ravvicinati con la coppia, ai quali è stato nella notte prelevato un campione salivare mediante tampone faringeo". 8.30. La donna bergamasca è stata isolata assieme al marito alle 14.30 di ieri pomeriggio e l'esame di laboratorio per verificare il virus è stato ripetuto due volte. Il marito della donna è risultato negativo al test del coronavirus. La comitiva di Bergamo composta da 29 persone, alloggiata in un hotel di una catena internazionale, nel centro del capoluogo siciliano, è stata confinata e sottoposta alle analisi. Tra i primi risultati, proprio l’esito negativo del tampone sul marito della donna. "Si tratta di una sessantenne che aveva 37.4 di febbre - spiega il sindaco Leoluca Orlando - è in buone condizioni generali. Era con una comitiva e con il marito che non presenta sintomi. Arrivati in città venerdì scorso, sono stati sottoposti a quarantena in albergo e a tampone". 8.05. La conferma della positività arriva dalla Regione siciliana che dice: "Abbiamo un sospetto caso positivo risultato tale all'esame del tampone". E' stata disposta la quarantena per il gruppo di amici della donna e per le persone che sono state a stretto contatto coi turisti. Questo è il primo caso di coronavirus accertato nel Sud Italia. Il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, dice: "Si tratta di una donna di origine bergamasca presente in Sicilia con una comitiva e arrivata a Palermo prima dell'inizio dell'emergenza in Lombardia". La comitiva è arrivata con un volo partito dall'aeroporto Oro al Serio di Bergamo. Il Protocollo internazionale di sicurezza prevede che si facciano controlli su persone sedute due file avanti e due file dietro la persona contagiata. Nonostante questo, l'Asp sta provvedendo a contattare tutti i passeggeri dell'aereo tramite i recapiti forniti dalla compagnia aerea.