Era appena tornata a Partinico da Shanghai, dove frequenta il secondo anno del corso di laurea magistrale in Relazioni Internazionali. Peccato che a Partinico sia riuscita a rimanere veramente poco. La storia è quella di Marika Digato, studentessa di 25 anni, costretta a "fuggire" non solo da Shanghai, per l'epidemia di Coronavirus, ma anche da Partinico, poichè considerata come un pericolo per la salute per i suoi concittadini.
"Ogni giorno mi arrivavano notizie di persone che mi volevano denunciare - racconta -. Mi ha fatto male tutta questa diffidenza e cattiveria. Non uscivo più e non riuscivo più ad essere tranquilla per strada".
La giovane ha preferito dunque trasferirsi per un periodo a Milano, dal fidanzato. Una volta andata via da Partinico ha deciso di scrivere attraverso i social una lettera aperta rivolta proprio ai partinicesi: "Non avrei mai messo a rischio la mia famiglia, i miei amici e il mio fidanzato se io avessi avuto il minimo dubbio di avere qualcosa" ha detto.
L'articolo nell'edizione di oggi del Giornale di Sicilia
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