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Palermo, in via Oreto e Pallavicino arriva l'acqua diretta: addio turni

Entro il 2020 l'acqua arriverà 24 ore su 24 in tutta Palermo. Stop quindi alle turnazioni. Si è partiti alla fine di gennaio da via Oreto Nuova e del Villaggio Ruffini (circa 8.650 persone), dove la distribuzione idrica non è più alternata, grazie all'apertura continua dei circuiti di distribuzione. L’Amap informa così che il totale dei cittadini serviti dall’erogazione continua di acqua ha raggiunto quota 83,5%.

Dopo Oreto e Pallavicino, sarà la volta anche di quel 13% ancora con turnazioni, nei quartieri Brancaccio, San Lorenzo, Medaglie d’Oro, Guadagna, Mezzo Monreale: lì stanno per essere avviati i progetti di rifacimento della rete.

Quello per abbandonare per tutto l’erogazione turnata è un percorso avviato decenni fa, quando all'inizio degli anni ’90 fu dato avvio al totale rifacimento della rete idrica. In quegli anni nei quartieri della città i “silos” per la distribuzione dell'acqua facevano parte del paesaggio urbano.

"In questi mesi – spiega il presidente di Amap Alessandro Di Martino – l’azienda sta completando interventi particolarmente significativi in alcuni quartieri che hanno ancora la turnazione come Baida, Falsomiele, CEP e zona di Monte Ercta, ed entro fine anno anche queste zone avranno l’erogazione continua".

"Nel 2020 - dice il sindaco Leoluca Orlando - può sembrare paradossale doversi rallegrare del fatto che sempre più cittadini abbiano l'erogazione continua dell'acqua. Ma serve a ricordare che questa città ha un passato difficile fatto di sprechi, inefficienze e speculazioni, un passato pesante che lentamente ma senza sosta ci stiamo lasciando alle spalle. Questa vicenda ci conferma inoltre perché è fondamentale che l'acqua, il più importante e vitale fra i beni primari, debba continuare a essere pubblica e gestita da aziende pubbliche, che possono garantire la priorità degli investimenti e del servizio rispetto al profitto".

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