Oltre mille prodotti definiti "pericolosi" sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Carini all'interno di un esercizio commerciale, riconducibile ad un uomo di etnia cinese.
Si tratta di prodotti di varia tipologia e provenienza, tra cui lampadine, luci natalizie, accessori per la persona privi dei contenuti minimi di informazioni all’utente, pericolosi per la salute dei consumatori in quanto senza alcuna etichetta che recasse l’indicazione della loro composizione, non conformi agli standard di sicurezza della legislazione europea e senza l’indicazione dell’importatore e della lingua italiana e recanti il logo “China Export” invece del marchio “CE”, così da trarre in inganno i clienti.
Oltre al sequestro della merce, sono scattati, a carico della ditta, sanzioni di tipo amministrativo per oltre 6 mila euro.
Sempre a Carini, lo scorso 2 novembre, erano stati sequestrati oltre 1.200 articoli "pericolosi", all'interno di un un esercizio commerciale, sempre riconducibile ad un soggetto di etnia orientale. I prodotti, di varia tipologia, erano privi del marchio di conformità alle normative europee.
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