La rivolta dei commercianti contro la Ztl notturna a Palermo, Natale Giunta: "Chiudiamo i locali"
L'ordinanza del Comune di Palermo che dà il via libera alla Ztl notturna ogni venerdì e sabato dal prossimo 10 gennaio ha scatenato accese polemiche, dall'opposizione in Consiglio comunale ai commercianti del centro storico. In campo è sceso anche il noto chef Natale Giunta, proprietario di un locale in via Roma, zona coinvolta nel nuovo provvedimento. "Da gestore di attività in via Roma dico uniamoci e chiudiamo i locali - scrive in modo provocatorio lo chef sul suo profilo Facebook -. Portiamo le licenze al Comune e iniziamo a mandare le lettere di licenziamento ai nostri dipendenti". Ha espresso contrarietà al provvedimento anche Assoimpresa, che sta valutando la possibilità presentare un ricorso al Tar. "L'ordinanza sulla Ztl notturna a Palermo è una batosta per le attività commerciali del centro storico, già messe in ginocchio dalla crisi e dai cantieri - dichiara il presidente Mario Attinasi -. L'ennesima fuga in avanti dell'amministrazione comunale, alla quale avevamo invece chiesto un confronto nel merito del provvedimento proprio per evitare di penalizzare le imprese. Assoimpresa valuterà con i propri legali i margini per un ricorso al Tar, ma annunciamo sin da ora che ci opporremo in tutti i modi a questa scelta scellerata". In Consiglio comunale l'opposizione promette "battaglia". Fabrizio Ferrandelli, leader di +Europa, chiede al presidente del Consiglio di convocare una seduta l'8 gennaio con il sindaco Orlando e di "calendarizzare la mozione di sfiducia all'assessore alla Mobilità Giusto Catania, da me presentata". "Nell'ultima seduta di Consiglio - commenta il leader di +Europa, Fabrizio Ferrandelli - avevamo ribadito il principio secondo cui dovrà essere proprio il Consiglio comunale, con apposito regolamento, a normare la mobilità sui 3 assi viari di via Roma, via Maqueda e corso Vittorio Emanuele. Nelle more di approvazione del regolamento, nessun provvedimento può entrare in vigore. L’ordinanza odierna è un ulteriore atto di sfida ai rappresentanti democratici della città". "La proposta di un dibattito in aula alla presenza del sindaco è stata disattesa con un atto di arroganza politica. Invitiamo tutta la cittadinanza a mobilitarsi democraticamente e far sentire la propria voce", si legge in in una nota congiunta dei gruppi di Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, +Europa, Oso. "Gli uffici della Mobilità Urbana hanno semplicemente dato esecutività alla delibera della Giunta comunale del 24 dicembre - replica l'assessore alla Mobilità Giusto Catania -. Un atto dovuto e necessario alla predisposizione degli atti propedeutici all’attivazione della Ztl notturna per il 10 gennaio. Il sindaco ed io abbiamo confermato la disponibilità a partecipare ad una seduta del Consiglio comunale, prima dell’entrata in vigore dell’ordinanza, proprio per valutare gli orientamenti dell’Organo consiliare su una questione sensibile per la città". "Con l'avvio della Ztl notturna l'amministrazione comunale dimostra ancora una volta di non prendere in considerazione le associazioni e le esigenze dei commercianti. Noi abbiamo sempre dato la priorità al dialogo e, ancora adesso, siamo pronti al confronto, per questo una nostra delegazione sarà presente alla seduta del consiglio comunale della prossima settimana". A dichiararlo, Francesca Costa, presidente di Confesercenti Palermo.