Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sequestrati oltre 100 chili di "botti" a Palermo, otto denunciati

Giro di vite contro i "botti" di Capodanno. In vista della festa dell'ultimo dell'anno, i carabinieri di Palermo hanno intensificato i controlli contro il commercio abusivo di petardi e fuochi d'artificio. I militari delle compagnie Piazza Verdi e San Lorenzo hanno sequestrato più di 100 chili di fuochi d’artificio e denunciate otto persone in vari quartieri della città, da corso dei Mille allo Zen, arrivando fino a Ciaculli.

In particolare, in corso dei Mille sono stati identificati e denunciati per commercio abusivo di materiali esplodenti due venditori ambulanti, G.D.C. di 37 anni e G.D.S. di 54 anni, che vendevano petardi e altri artifici pirotecnici senza autorizzazione.

Per lo stesso motivo è stato denunciato un giovane dello Zen 2, M.G.M.. Nel suo garage sono stati trovati 88 chili di materiale pirotecnico, con circa 20 chili di massa attiva, appartenenti a diverse categorie.

Altre denunce e sequestri simili sono scattati in via Ciaculli, nei confronti di un 62enne, D.C., il quale è stato trovato in possesso di un razzo (il cui uso è riservato a soggetti muniti di specifica qualifica). Ancora, in corso Tukory, dove sono stati sequestrati 437 articoli pirotecnici vari e denunciati S.M. e S.G., rispettivamente di 23 e 47 anni.

Denunciati per gli stessi motivi anche altri due giovani in via Pecori Giraldi, allo Sperone, e in viale Michelangelo. Entrambi esponevano alla vendita materiale pirotecnico senza alcuna autorizzazione.

Caricamento commenti

Commenta la notizia