Scomparse dal centro d'accoglienza. Due sorelle ivoriane di 15 e 7 anni, da un mese in un centro per minori immigrati a Trabia, si sono allontanate da questa mattina. A denunciarne l'assenza ai carabinieri il tutore della più piccola, l'avvocato Alì Listì Maman.
Le due bambine, arrivate in Sicilia insieme ad altri profughi, erano state portate nel centro d’accoglienza "Progetto 1436 Freedom". "Secondo quanto è stato ricostruito, le due ragazzine si sarebbero allontanate arbitrariamente attorno alle ore 9.30, dal centro in via Piersanti Mattarella, senza chiedere il permesso all’operatore in turno - racconta l’avvocato -. La prima, di 15 anni, al momento dell’allontanamento indossava una giacca bianca, e un cappello grigio, un paio di pantaloni da ginnastica neri e scarpe nere. Non portava con se nessuna borsa o simili.
La ragazza non possiede alcun documento perché in attesa di convocazione da parte della questura di Palermo".
Al momento dell'allontanamento la sorella più piccola indossava un piumino bianco lungo fino alle ginocchia, un paio di jeans e delle scarpe da ginnastica bianche. Anche lei, come la maggiore, non aveva con sè nessuna borsa. "Nell’ultimo colloquio che ho avuto - conclude l'avvocato - la piccola mi aveva detto che non aveva contatti qui in Sicilia e che i parenti erano rimasti nel loro paese d’origine".
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