Si infittisce il giallo sul ritrovamento dei resti di Santo Alario a quasi due anni dalla sua scomparsa, in contrada Gurgo, nelle campagne di Caccamo. I resti sono stati trovati in un'area già controllata dai carabinieri e, come riporta Sandra Figliuolo in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola, si tratta di decine di piccoli frammenti ossei, tra i quali mancano all'appello per esempio quasi tutte le vertebre e buona parte dei denti, per di più ritrovati non all'interno dei vestiti - rimasti invece sostanzialmente integri - ma sparpagliati in un'area di circa una ventina di metri. Sono tanti gli interrogativi ai quali gli inquirenti dovranno tentare di dare una risposta La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola