Dieci chilometri di coda di mezzi pesanti dallo svincolo autostradale dell’Agglomerato a Termini Imerese. La città è paralizzata. La nuova chiusura dello svincolo per i mezzi pesanti superiori ai 3,5 tonnellate ha mandato nuovamente la città nel caos.
Tutti i mezzi pesanti provenienti dallo svincolo di Termini Imerese sono nuovamente obbligati a percorrere la città per riprendere lo svincolo autostradale dell’Agglomerato Industriale. Questo è il secondo blocco autostradale in meno di due settimane.
Oltre cinque chilometri di coda invece in autostrada, prima degli svincoli. Anche sulla Strada Statale 113 in direzione Trabia si sono registrati incolonnamenti di circa tre chilometri. La causa, la chiusura dell'autostrada A/19 Palermo-Catania tra gli svincoli di Termini e quello dell’Agglomerato Industriale.
La chiusura degli svincoli è stata necessaria in seguito all’accertamento da parte delle squadre dell’Anas, della presenza di un giunto termico di dilatazione fortemente danneggiato lungo il viadotto Fiumetorto, subito dopo lo svincolo di Termini Imerese.
Il giunto nei giorni scorsi è stato sistemato, ma aveva bisogno di un’ulteriore controllo.
Questa mattina però, la città era in ginocchio a causa del traffico. I mezzi pesanti costretti ad attraversare dentro il cuore della città per raggiungerne lo svincolo autostradale dell’Agglomerato Industriale.
Una giungla tra auto e mezzi pesanti che bloccavano la normale circolazione stradale e, soprattutto, la vendita nelle attività commerciali che ha registrato un calo. La via Falcone e Borsellino è diventata a senso unico di marcia (per consentire ai mezzi pesanti il flusso del transito), via Consolare Valeria completamente bloccata fino a Piazza della Vittoria, dove vi è la sede delle Poste. L’accesso allo svincolo Autostradale di Termini Imerese è consentito solo alle autovetture. A lavoro vigili urbani e tutte le forze di polizia per consentire la circolazione stradale in città.
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