Tentato omicidio a Belmonte, imprenditore ferito a colpi di pistola: era autista del boss Bisconti
Tentato omicidio in via Kennedy a Belmonte Mezzagno. Giuseppe Benigno, 45 anni, è stato accompagnato dai familiari all'ospedale Civico di Palermo intorno alle 18.30 con ferite d'arma da fuoco in due punti del corpo. Non è in pericolo di vita. Secondo quanto hanno ricostruito gli investigatori, due uomini in sella a una moto hanno affiancato Benigno, che era a bordo di un'auto Bmw e stava percorrendo via Kennedy. Uno dei due ha esploso alcuni colpi, due dei quali lo hanno colpito. Secondo i medici è vivo per miracolo. Giuseppe Benigno è un imprenditore edile incensurato, era già finito all'attenzione degli investigatori perchè autista del boss Filippo Bisconti, oggi collaboratore di giustizia. Bisconti venne accompagnato proprio da Benigno in un summit interprovinciale. Le indagini sull'agguato di Belmonte sono condotte dai carabinieri del nucleo operativo. I killer hanno sparato quattro colpi calibro 9: solo due sono andati a bersaglio, uno ha colpito la spalla, l'altro il costato. Negli ultimi mesi altri due agguati sono stati messi a segno con modalità mafiose a Belmonte Mezzagno: nel maggio scorso l'omicidio del commercialista Antonio Di Liberto; a gennaio quello di Vincenzo Greco, manovale di 36 anni ucciso mentre era alla guida del suo fuoristrada.