Il boss di Brancaccio Stefano Marino avrebbe pagato l'ex carabiniere Stefano Prestigiacomo per avere informazioni riservate su indagini e possibili blitz. Tutto ciò emerge, come riporta Sandra Figliuolo in un articolo del Giornle di Sicilia in edicola, dall'inchiesta della squadra mobile che, martedì scorso, ha portato all'arresto di 9 persone. A pagare i debiti dell'ex carabiniere accumulati a causa della ludopatia di cui era affetto il figlio, sarebbe stato il boss come emergerebbe da un'intercettazione del 21 settembre dell'anno scorso e delle difficoltà dell'ex carabiniere il mafioso avrebbe approfittato per essere informato non solo sulle inchieste della Procura, ma anche sulla presenza di telecamere e microspie. La notizia completa sul Giornale di Sicilia in edicola