Ferragosto di super lavoro per i cani bagnini nel giorno più "caldo" dell'estate: cinque interventi in poche ore hanno permesso di soccorrere sei persone in Sicilia, Campania e Calabria. Le Unità Cinofile della Scuola Italiana Cani Salvataggio dalla metà di giugno sono intervenuti 16 volte, soccorrendo in mare 20 persone in difficoltà, di cui 9 minorenni. La Scuola Italiana Cani Salvataggio è la più grande organizzazione mondiale che si occupa della preparazione dei cani da salvataggio nautico. Dispone di oltre 300 Unità Cinofile operative dislocate su tutto il territorio nazionale, attraverso circa 30 postazione di sicurezza a salvaguardia delle spiagge più affollate, che necessitano di un supporto ai normali presidi di sicurezza balneari.
Nata 30 anni fa grazie all'intuizione e all'impegno dell'attuale Presidente, Ferruccio Pilenga, proprietario del primo terranova brevettato dalla Sics, Mas, l'Associazione è impegnata anche all'estero nella formazione di gruppi cinofili stranieri, in particolare, negli Stati Uniti, in Germania, in Spagna, in Francia. In Sicilia, la giornata è stata da bollino rosso per il mare molto mosso e il forte vento di maestrale. Ad Alcamo Marina, in provincia di Trapani, una ragazza di 29 anni, trascinata al largo dalle corrente, è stata soccorsa da tre Unità Cinofile Sics. Immediatamente sono partiti verso il mare Teo, labrador color cioccolato, Marcus, golden retriver, e Nerone, un labrador nero. Gli operatori hanno messo in sicurezza la ragazza facendola attaccare al baywatch e i tre bagnini a quattro zampe hanno trainato il rientro sul bagnasciuga, accolto con un applauso dalla spiaggia affollata.
Provvidenziale l'intervento degli angeli del mare anche sulla spiaggia di Mondello, a Palermo. Alle 15.30 le due Unità Cinofile in servizio, insieme all'assistente bagnante della Urepa con il pattino, sono intervenuti in soccorso di un bambino di 8 anni che si era pericolosamente allontanato dallo stabilimento balneare. Sono stati due gli interventi a distanza di poche ore, sulle Spiaggia delle Saline di Palinuro, dove nella giornata di Ferragosto erano in servizio sei Unità Cinofile Sics.
Anche qui, il mare era molto mosso e le onde raggiungevano un metro e mezzo di altezza Sulla spiaggia libera di Soverato, in provincia di Catanzaro, 40 minuti con il fiato sospeso: una bambina di 7 anni era scomparsa tra una folla di 4mila persone. Con cinque Unità Cinofile sono immediatamente iniziate le ricerche negli stabilimenti, tra gli ombrelloni ammassati, tra la gente sul bagnasciuga. Solo la presenza di Sam, labrador bianco, Cloe, labrador miele, Pedro, labrador nero, Zoe, labrador nero e Maya, labrador miele di 11 anni, gli operatori sono riusciti a farsi largo e a trovare la piccola, che vagava impaurita alla ricerca del suo ombrellone nella parte opposta rispetto a quella dove erano i genitori. E sono stati proprio gli occhioni della "veterana" Maya a consolare la bambina sdrammatizzando la paura.
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