Percepisce il reddito di cittadinanza ma lavora nell'azienda di famiglia. È accaduto ad Alia, dove i carabinieri, insieme ai militari del nucleo ispettorato del lavoro e agli ispettori dell’Inps di Palermo, hanno denunciato alla procura di Termini Imerese padre e figlio di 62 e 32 anni per omessa comunicazione delle variazioni di reddito per accedere al reddito di cittadinanza. I militari hanno accertato che il 32enne, beneficiario da circa tre mesi del sussidio dall'importo di 698 euro al mese, in realtà collaborava anche nella ditta familiare che un 32enne collaborava nell’impresa familiare. In particolare, il giovane ha percepito le somme dei mesi di aprile, maggio e giugno, mentre lavorava «in nero» nell'autolavaggio di proprietà del padre. Entrambi sono stati denunciati.