Indetta la gara per l’affidamento in gestione dell’ippodromo di viale del Fante e delle strutture ospitate, compreso il ristorante, dopo la pubblicazione in data odierna della determina del Settore delle Risorse Immobiliari del Comune di Palermo. Il bando sarà pubblicato nei prossimi giorni in Gazzetta ufficiale.
È intenzione dell’amministrazione comunale individuare un concessionario con il criterio del massimo rialzo, sulla base di un canone stabilito in 174 mila euro annui oltre Iva. Il periodo della concessione sarà di sei anni, rinnovabile e saranno a carico del concessionario le spese di manutenzione ordinaria.
Eventuali interventi di manutenzione straordinaria o miglioria, oltre a dover essere preventivamente approvati dall’amministrazione anche alla luce dell’ubicazione in area limitrofa al Parco della Favorita, saranno eventualmente compensati con il canone.
Il soggetto aggiudicatario della concessione dovrà garantire, direttamente o indirettamente, anche la gestione del ristorante che, in caso di gestione indiretta, dovrà essere affidata a terzi aventi i requisiti di legge e preventivamente autorizzati dal Comune.
Su indicazione del sindaco Leoluca Orlando e dell’assessore al Bilancio, Roberto D’Agostino, nel contratto sarà inserita una clausola sociale che obbliga il concessionario, compatibilmente con le attività d’impresa previste, "ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze del precedente concessionario, garantendo l’applicazione dei Ccnl di settore".
Una volta pubblicata in Gazzetta, la gara prevede 30 giorni per la formulazione delle offerte, che potranno essere fatte solo previo sopralluogo obbligatorio alla struttura e ai fabbricati annessi.
"Speriamo - afferma D’Agostino - che questa procedura rimetta in moto la possibilità di fruizione dell’ippodromo al più presto, in modo da poter riprendere le attività sportive in tempo per la prossima stagione e poter quindi fruire del contributo ministeriale".
Per il sindaco, il bando rappresenta "un nuovo inizio per la vita dell’ippodromo non soltanto per la ripresa dell’attività delle corse e per gli appassionati di questo sport, ma anche per la possibilità di aprirlo ad altre manifestazioni ed attività, rendendolo fruibile e fruito dai cittadini e dai turisti. E’ anche importante che si sia introdotta la clausola sociale, perchè i lavoratori dell’impianto hanno già subito un gravissimo contraccolpo dal momento della chiusura".
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