Il forte vento di scirocco che da ieri imperversa su Palermo è aumentato di intensità la notte scorsa impegnando i vigili del fuoco in una settantina di interventi eseguiti e altri ottanta in lista di attesa. In via dell’Orsa Minore i pompieri sono al lavoro in un palazzo per mettere in sicurezza una veranda che rischiava di essere spazzata via. Sempre in via dell'Orsa minore numerose tettoie sono state divelte e sono finite sulle auto.
Molte le vetture danneggiate colpite da coperture e calcinacci, in particolare corso dei Mille, in via Di Stefano, in via Paratore. In corso dei Mille è volata una tettoia e i vigili del fuoco stanno intervenendo con un'autogru per mettere in sicurezza la zona.
In viale Regione Siciliana traffico rallentato per un cartellone pubblicitario divelto e finito sulla strada all'altezza dello svincolo di Bonagia.
La protezione civile comunale a causa del forte vento ha stabilito di chiudere i cimiteri cittadini di Santa Maria di Gesù, Cappuccini e Rotoli.
Intanto le squadre degli operai della Rap sono state al lavoro per tutta la mattinata per rimuovere gli alberi caduti in diverse zone della città. Situazione critica anche in via Saverio Pintabona all'altezza del civico 2 dove è caduta una lamiera e dei tubi. Poco dopo sono caduti anche due alberi su delle auto parcheggiate in zona. Anche in via Alloro all'altezza di palazzo Bonagia sono volate via delle transenne creando disagi alla circolazione.
Situazione difficile anche in provincia. i vigili del fuoco sono intervenuti a Casteldaccia sulla Sp 61 per diversi alberi che si sono abbattuti sulla sede stradale e in contrada Corvo pompieri al lavoro per un grosso albero pericolante.A Corleone altri alberi pericolanti in via Santa Lucia. A Partinico i vigili del fuco stanno mettendo in sicurezza alcuni pezzi di cornicioni che sono stati divelti dal vento. Anche i volontari dei vigili del fuoco di Carini stanno lavorando questa mattina ad Isola delle Femmine per alcuni pezzi di verande pericolanti.
A causa dello scirocco restano ancora interrotti i collegamenti per Ustica, con il traghetto e l’aliscafo fermi in porto. Lo scirocco che sta sferzando l’isola sta creando disagi lungo le autostrade e le statali, e in particolare: sulla Palermo-Mazara del Vallo, vicino Montelepre e sui viadotti delle autostrade Palermo-Messina e Palermo-Catania; sulle strade statali 113, nei pressi di Cerda, e sulla Palermo-Sciacca, vicino Altofonte.
Collegamenti interrotti anche per le isole Eolie. Qui il vento ha raggiunto i 60 chilometri l’ora, e il mare molto mosso, che ha toccato forza sette, tiene bloccati nel porto di Milazzo aliscafi e traghetti. A causa delle avverse condizioni meteo le isole minori dell’arcipelago sono prive di collegamenti marittimi da due giorni. Molti turisti quando i collegamenti erano ancora operativi hanno anticipato il loro rientro da Lipari.
Le violente mareggiate hanno causato nuovi danni alle strutture portuali. Colpiti dai marosi i primi pontili galleggianti di Marina Lunga, alcuni dei quali sono stati danneggiati. Disagi nel porto rifugio di Pignataro dove alcuni natanti hanno rotto le cime. Danni ingenti sono stati registrati anche nelle campagne per il forte vento, soprattutto nei vigneti.
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