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DELITTO ACQUASANTA

Uccise il vicino a coltellate a Palermo, "fu provocato": 12 anni di carcere

Giovanni Pizzuto, che nel settembre 2017 uccise a coltellate a Palermo un suo vicino di casa Francesco Paolo Maronia, 48 anni, è stato condannato con rito abbreviato a 12 anni di carcere.

Il pm, come riporta un articolo di Sandra Figliuolo sul Giornale di Sicilia, aveva chiesto 30 anni ma il gup ha accolto le tesi della difesa che sosteneva che Pizzuto aveva reagito a gravi provocazioni.

Secondo l’imputato la vittima aveva più volte minacciato lui e la sua famiglia. Maronia nel 1985 ferì con colpi di pistola un transessuale in via Libertà. Venne condannato a 16 di carcere. Il particolare è emerso durante il processo.

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