Controlli a tappeto da parte dei carabinieri del gruppo tutela del lavoro di Palermo supportati da quelli della stazione di Ustica in diversi cantieri edili. Sono state accertate sanzioni amministrative per importo complessivo di 75.600 euro e ammende per 337.773 euro. Sono stati inoltre recuperati contributivi Inps per importo di 5.465 euro.
Al termine delle verifiche, i militari hanno denunciato quattro persone, tutti titolari di imprese edili. Un quarantenne P.G. palermitano è stato sanzionato per omessa sorveglianza sanitaria, mancata formazione e informazione, mancata redazione del piano operativo di sicurezza, per non aver consegnato i dispositivi di protezione individuale ai lavoratori, per non aver designato addetti alla gestione delle emergenze, aver utilizzato un quadro elettrico di cantiere non conforme.
Mentre i palermitani T.U settantaduenne e T.F. trentaseienne sono stai sanzionati per omessa sorveglianza sanitaria, mancata formazione e informazione del personale, mancata redazione del piano operativo di sicurezza, per non aver consegnato i dispositivi di protezione individuale ai lavoratori, per non aver designato il responsabile del servizio di prevenzione e protezione ed addetti gestione emergenze; aver utilizzato un quadro elettrico di cantiere non conforme.
Invece M.A.A, di 49 anni, palermitano è stato sanzionato per omessa sorveglianza sanitaria, mancata formazione e informazione, mancata redazione del piano operativo di sicurezza, per non aver consegnato i dispositivi di protezione individuale ai lavoratori, per non aver designato il responsabile del servizio di prevenzione e protezione ed addetti gestione emergenze; aver utilizzato un quadro elettrico di cantiere non conforme.
E’ stato adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale nei confronti della ditta del quarantenne per aver impiegato due lavoratori in nero su due presenti e della ditta del quarantanovenne per aver fatto lavorare due lavoratori in nero su tre presenti.
Caricamento commenti
Commenta la notizia